L’Amministratore di sostegno è un’istituzione giuridica entrata nell’ordinamento italiano fin dal 2004 con lo scopo di affiancare la persona che, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trova nell’impossibilità anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi. Il corso strutturato in sei incontri, formerà l’Amministratore di sostegno fornendogli competenze relazionali, giuridiche, amministrative, economiche e fiscali, per consentire di affrontare le problematiche inerenti il benessere delle persona da assistere.
Ogni martedì, a partire dal 23 aprile e fino al 4 giugno, nella sala incontri della Bastia del Castello di Torre a Pordenone, alla sera dalle 18 alle 20, uno o più relatori si alterneranno per affrontare i temi di propria competenza. Il primo incontro sarà dedicato agli adempimenti normativi dell’amministratore di sostegno curati dal giudice tutelare del Tribunale di Pordenone dr.ssa Lucia Dall’Armellina e dall’ avv. Alessandro Pagnucco.
Martedì 30 la dr.ssa Alessandra Pin, assistente sociale dell’Ambito urbano 6.5, relazionerà sullo stato della rete dei Servizi sociali che sostengono la figura dell’Amministratore di sostegno. La dott.ssa Carmela Scarpa invece, presenterà le attività dello sportello AdS aperto presso il Tribunale di Pordenone.
Nel terzo incontro, il commercialista Stefano Zigante tratterà degli aspetti amministrativi. Invece nella settimana successiva, saranno commentati dallo psicologo e psicoterapeuta Francesco Stoppa e dal dirigente medico Monica Corsaro del Dipartimento di salute mentale dell’Ass n.6, i diritti di cittadinanza delle persone in condizioni di disagio.
Il quinto incontro, si occuperà dell’ascolto e della comunicazione tra AdS, assistito, famiglia e istituzione a cura di Antonio Lo Perfido, psicologo e psicoterapeuta del DSM, mentre ad Andrea Fiore sarà affidato il compito di trattare le problematiche legate alla dipendenza da gioco. Le conclusioni saranno tratte dal sindaco Claudio Pedrotti, dal giudice tutelare Enrico Manzon e dal responsabile dell’Ambito urbano Stefano Franzin. E’ quindi fondamentale la formazione e la preparazione dell’AdS per svolgere i compiti che gli sono affidati, e trova comunque il supporto di funzionari provinciali, giudici tutelari, avvocati, assistenti sociali, operatori sociali, operatori economici e le associazioni di volontariato.
Il corso di formazione è sostenuto dalle Associazioni “Martino” onlus, AITSaM (Associazione Italiana Tutela Salute Mentale) e Nuovo Paradigma oltre che dall’Ambito Urbano 6.5 Informazioni ed adesioni alla sede dell’AITSaM in Via de Paoli 19 aperto dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 tel 0434 21286 / 333 4379461